VER |
TÍTULO |
MEDIO |
PUBLICACIÓN |
PLATAFORMA |
PUNT |
|
Blacksad: Under the Skin
|
EveryEye.it
|
12/11/2019 |
|
60 |
Tommaso Montagnoli 'Todd'
Dopo aver amato alla follia la serie a fumetti di Blacksad, speravamo moltissimo in questo nuovo spinoff digitale, ma purtroppo non possiamo nascondere di essere rimasti un po' delusi. L'avventura grafica realizzata da Pendulo Studios in collaborazione con Microids ha sicuramente sofferto per via di una produzione travagliata, nonché di un budget probabilmente modesto, e così la resa del titolo ne esce alquanto penalizzata. Il ritmo della narrazione è troppo lento, e in più c'è una valanga di bug, glitch e problemi di natura tecnica che contribuisce a minare l'esperienza. La grafica sembra poi piuttosto datata, poco rifinita, e soltanto la direzione artistica e il character design dell'opera originale riescono a salvare (ma solo in parte) la baracca. Insomma, un grande peccato ed anche un grande spreco, per quella che a tutti gli effetti era una licenza importante e dotata di notevole carisma. Con grande amarezza, quindi, lo consigliamo soltanto a chi (come noi) ha amato alla follia l'universo noir di Canales y Guarnido: a chi proprio non riesce a star lontano da quel mondo animale che non è poi tanto diverso dal nostro.
Leer análisis
|
|
Blasphemous
|
EveryEye.it
|
09/09/2019 |
|
70 |
Tommaso Montagnoli 'Todd'
Dopo l’esordio interessante di The Last Door avvenuto nel 2013, il team spagnolo di The Game Kitchen ritorna alla carica con un nuovo titolo iscritto all’albo dei Metroidvania. Blasphemous colpisce in primis per la sua ambientazione ispirata e originale, per l’uso intelligente dell’iconografia Cristiana e per il buon numero di dettagli e segreti che sa regalare ai giocatori più attenti, e ciononostante non riesce a brillare. A fronte di un combat system semplice ma efficace e a un buon utilizzo della componente ruolistica, abbina purtroppo anche una certa ripetitività e un livello di sfida non proprio incisivo, soprattutto nella parte iniziale della campagna. Gli ingredienti ci sono tutti, ma in poche parole vengono a mancare quelle situazioni ricercate che potrebbero rendere il titolo memorabile, e così Blasphemous risulta a tratti grezzo, poco rifinito, e ciò vale anche per la confezione tecnica; stilisticamente interessante, certo, ma che non riesce a persistere sul fronte della qualità, finendo per oscillare fra il notevole e il modesto. Si tratta di un titolo che detiene comunque un certo valore, e nonostante le sue pecche, nelle (almeno) quindici ore che compongono la campagna, è in grado di regalare un’esperienza interessante, soprattutto a chi avrà la pazienza di esplorare con cura il mondo di gioco, alla ricerca dei numerosi segreti che giacciono nelle sue oscure profondità...
Leer análisis
|
|
The Red Strings Club
|
EveryEye.it
|
22/01/2018 |
|
87 |
Tommaso Montagnoli 'Todd'
Immaginate uno di quei piccoli volumetti introvabili della collezione Urania, scovato per caso in una soffitta o in una vecchia libreria di provincia. All'interno avete trovato Philip K. Dick, Asimov, e poi, solo in fondo, un breve racconto stravagante, di un autore praticamente sconosciuto. Lo avete letto per caso, ma ancora lo ricordate dopo vent'anni. Ecco, quello è The Red Strings Club: un punta e clicca fra i migliori che abbiamo mai avuto il piacere di giocare, confezionato con cura ed ispiratissimo sotto ogni punto di vista. Gli spagnoli di Deconstructeam ci hanno messo davvero il cuore, e si vede: pixel art suggestiva, musiche eccezionali ed una storia profonda e potente, capace di rimanere impressa nella memoria di ogni appassionato del Cyberpunk (e non solo). Se dunque amate il genere e se apprezzate le avventure grafiche allora non potete assolutamente perdervi questo piccolo gioiello targato Devolver Digital, ma fate attenzione: al momento non è presente la traduzione in lingua Italiana, e il livello d'Inglese richiesto per godere appieno dei testi è abbastanza alto.
Leer análisis
|